L’avvocato Ludovico Piro è stato trovato morto nel proprio studio. Del delitto si autoaccusa il conte Romualdo di Roccaspina, ma la moglie Bianca è convinta della sua innocenza e chiede al commissario Ricciardi di riaprire un caso ormai archiviato da mesi. Cosa ha spinto Romualdo a confessare il crimine? Perché la polizia segreta fascista ha deciso di sorvegliare da vicino Ricciardi? Quali “anime di vetro” può frantumare un amore impossibile?