La Giungla, il romanzo più importante e di successo di Upton Sinclair, è il resoconto scioccante delle peripezie dell’immigrante Jurgis Rudkus e della sua famiglia, alle prese con il brutale sistema che governa l’industria della trasformazione della carne di Chicago. La denuncia esposta all’interno del libro delle condizioni di lavoro pericolose e antigieniche nelle fabbriche di inscatolamento, generò un forte moto di indignazione pubblica che portò alla votazione di una legge che pose un freno a questa situazione (il Pure Food and Drug Act). La potenza immaginifica delle illustrazioni di Peter Kuper cattura l’intensità e l’atmosfera del romanzo di Sinclair, in un audace contrappunto tra testo e disegno.Il commediografo Bernard Shaw considerava La Giungla “la capanna dello zio Tom dei lavoratori salariati”.Scriveva Winston Churchill: “Tocca le menti più ottuse e penetra nei cuori meno sensibili. Costringe chi non pensa mai ai meccanismi della società a fermarsi e a riflettere. I lettori che invece a volte riflettono su queste cose, riusciranno a comprenderle.”