L'americano Charles Burns ha iniziato la lavorazione di Black Hole nel 1994, proseguendo poi per vari anni. Se appare difficile catalogare un'opera così originale (cronaca semiautobiografica adolescenziale, narrazione horror...), è indiscussa invece la conferma del particolare talento di Burns nel descrivere atmosfere misteriose che divengono fascinose e terrificanti nello stesso tempo.